di Elia Modugno L’estate del 2015 è stata come un incubo per gli appassionati di…

Calcio a 5: Serie A2, Cioli Ariccia Valmontone-Virtus Aniene 4-1
23 Febbraio 2019Hits: 128
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Ritorno amaro per il tecnico Mauro Micheli al PalaKilgour di Ariccia, l’impianto di gioco che l’aveva visto protagonista sulla panchina della Carlisport. Alla guida della Virtus Aniene rimedia un pesante passivo di 4-1 nel match contro la Cioli Ariccia Valmontone.
Tre punti importanti raccolti dalla compagine castellana, che scavalca proprio la Virtus Aniene in classifica e raggiunge il quarto posto del girone B. Una gara ben giocata dalla Cioli, un predominio visto sin dalle prime battute con Del Ferraro tra i migliori in campo e preciso nell’ostacolare le manovre avversarie.
l match viene sbloccato da Kola, lesto a raccogliere il suggerimento di Bertolini e a girare a rete con grande rapidità. A 4′ dall’intervallo la Virtus ha l’occasione per il pareggio: lungo lancio verso l’area avversaria in direzione di Chilelli, quest’ultimo aggancia il pallone e calcia a rete, ma la sfera, deviata dal portiere, si stampa sulla traversa.
A cavallo dei due tempi sale in cattedra Raubo siglando una doppietta di pregevole fattura. Prima dell’intervallo segna il 2-0 facendo tutto da solo: uno scatto sul lungolinea destro, un paio di dribbling per liberarsi delle marcature e infine il tiro che supera Di Ponto con grande facilità. In avvio di ripresa invece Raubo ruba un pallone con astuzia a centrocampo, triangola con un compagno di squadra e poi lascia partire la conclusione su cui non può nulla l’estremo difensore avversario. Gli ospiti sono alle corde, cercano di reagire utilizzando il portiere di movimento, ma Chilelli da pochi passi non trova la deviazione giusta di testa. La Cioli gestisce bene e ne approfitta per fare poker: azione magistrale in ripartenza con tocchi di prima lungo l’asse Marchetti-Luciano Mendes; un capolavoro di velocità concretizzando sotto porta dal tocco finale di Kola. La Virtus Aniene a questo punto alza bandiera bianca e può consolarsi solo con il gol della bandiera con Chilelli. L’ultima nota di gioco è ancora per Raubo, che manca la tripletta personale spedendo la palla fuori da metà campo a porta totalmente sguarnita.

Giornalista pubblicista con una passione immensa per lo sport, dal calcio al nuoto, dall’atletica leggera al basket passando per discipline meno note come il curling o il biathlon. Ho sempre amato scrivere di sport sin da quando ero più piccolo. Dieci anni fa ho iniziato a fare sul serio occupandomi di radiocronache di partite di calcio regionale sognando di ripercorrere le gesta di maestri del microfono come Ciotti e Ameri; un’esperienza faticosa, ma al tempo stesso molto divertente. Il mio obiettivo è dare visibilità a tutte le discipline sportive e anche alle piccole realtà sportive presenti sul nostro territorio.