Calcio: Promozione, Torrenova-Zagarolo 3-1
23 Novembre 2021Hits: 126
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Nella 4^ giornata di campionato per l’Atletico Zagarolo 2020 è arrivata una sconfitta. La compagine amaranto al Panichelli di Roma ha ceduto al Torrenova per 3 reti a 1. La squadra di mister Enrico Sernicoli ha approcciato bene la gara nei primi 20 minuti, andando anche in vantaggio con Settimio Cilia, gestendo bene la gara. Poi è uscita fuori la squadra avversaria con il palleggio dei suoi giocatori di buona qualità tecnica. Nonostante il terreno di gioco più piccolo nelle dimensioni, lo Zagarolo ha provato a fare il proprio gioco con ampiezza di campo e verticalizzazioni.
Subito il gol del pareggio gli uomini amaranto hanno sfiorato di nuovo il vantaggio con un salvataggio sulla linea di un difensore di casa. “Se avessimo trovato quel gol la partita sarebbe cambiata, ci saremmo potuti coprire meglio” ha affermato il tecnico Sernicoli. Però l’Atletico nel secondo tempo ha perso la concentrazione: molta pressione psicologica, con gli avversari che hanno giocato con agonismo e “cattiveria”, elemento che in queste categorie è determinante per chi lo usa e per chi lo subisce. “Ci siamo abbassati moltissimo, la linea difensiva ha fatto tanto lavoro ma sottopressione è andata in difficoltà, ho anche provato a rinforzare il centrocampo”, ha aggiunto il tecnico amaranto.
“Abbiamo perso la partita sotto l’aspetto mentale e caratteriale: se l’avessimo giocata con più personalità non l’avremmo persa in questo modo. Dispiace perché fa sempre male la sconfitta. Nel percorso del campionato ci può stare, ti fa tornare con i piedi a terra. Questi sono campionati dove non ti viene regalato nulla». Per la gara in programma domenica 28 novembre all’Elio Mastrangeli contro l’Anticoli Corrado 1966 “dobbiamo mettere in campo agonismo e grande determinazione. In settimana lavoreremo su questo aspetto. Il campionato è ancora molto lungo, non abbiamo perso nulla. Questo schiaffo ci farà bene”.
Ufficio stampa

Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
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