Calcio: Vis Casilina, Scuola Calcio, Faggiani parla dei suoi ragazzi

Calcio: Vis Casilina, Scuola Calcio, Faggiani parla dei suoi ragazzi

14 Novembre 2023 0 Di Giorgio Zanirato

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Roma – Sono in un anno di “passaggio” e quindi molto importante. Gli Esordienti 2011 della Vis Casilina hanno iniziato l’ultima stagione nella Scuola calcio prima del salto nell’agonistica. Mister Claudio Faggiani li allena da quest’anno: “L’obiettivo è quello di prepararli alla futura Giovanissimi Fascia B e alle partite di calcio a 11 con l’arbitro. E’ un gruppo abbastanza disomogeneo, composto da una buona base di ragazzi mediamente pronti e altri che sono un po’ più indietro. Abbiamo da subito cominciato a lavorare su come si sta in campo. I ragazzi dal punto di vista comportamentale mi hanno sorpreso in positivo: sono disponibili, mi ascoltano e sono estremamente educati e questo è un aspetto a cui tengo molto. Questa è un’età particolare, ma loro hanno tanta voglia di crescere e non subiscono passivamente le indicazioni dell’allenatore. Se la società mi chiederà di seguirli anche il prossimo anno lo farò con piacere”. Il tecnico, che l’anno scorso avrebbe dovuto guidare la Juniores (prima della rinuncia della Vis Casilina a fare quella categoria), ha allenato i Primi calci 2015 nella scorsa annata: “Ho fatto alcuni anni di agonistica quando ero al Breda: un po’ mi manca, ma d’altronde anche i 2011 sono una pre-agonistica e non a caso tra un po’ inizieremo a fare anche delle prove di gioco a 11. Alleno anche i Piccoli Amici 2017-18 assieme a Lorenzo Micci e anche quella è una bellissima esperienza: la purezza dei loro comportamenti è fantastica, dal punto di vista umano mi stanno dando tantissimo”. La chiosa di Faggiani è sulla crescita della Vis Casilina: “Sono rimasto sorpreso dai numeri che questo club è riuscito a realizzare nella Scuola calcio. E’ vero che la borgata di Finocchio è abbastanza popolosa e ha una grande fame di calcio, ma la “macchia rossa” che si vede al campo ogni lunedì e giovedì è davvero notevole. Questo è dovuto dall’ottimo lavoro fatto da Mirko Rovere, responsabile della Scuola calcio, e dal papà Tonino Rovere nell’agonistica, oltre che dal presidente Enrico Gagliarducci. Inoltre c’è grande armonia tra dirigenza e tecnici e questo è un aspetto fondamentale per fare bene”.

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