Scherma: Frascati, una Coppa del Mondo per quattro
25 Gennaio 2022Questo articolo è già stato letto 385 volte!
Frascati (Rm) – Il week-end appena messo alle spalle ha visto impegnati pochi atleti del Frascati Scherma. Quattro ragazzi, infatti, hanno disputato le due prove di Coppa del Mondo in programma. Ad Aix en Provence (in Francia) c’erano di scena i fiorettisti e i due atleti del club tuscolano in gara hanno ottenuto un doppio eccellente risultato. Mattia Raimondi ha fatto un grandissimo percorso nella prova individuale ottenendo alla fine uno splendidi terzo posto. L’allievo di Fabio Galli ha battuto agli ottavi lo statunitense Daniel Zhang con un perentorio 15-11, successivamente si è trovato di fronte il tedesco Nils Alexander Fabinger che si è dimostrato un osso duro, ma che ha rimediato lo stesso “trattamento” di Zhang (15-11). Raimondi ha poi ceduto in semifinale al cospetto del russo Egor Barannikov, che ha avuto la meglio per 15-12, prima di arrendersi a sua volta in finale al connazionale Dmitri Osipov. Meno brillante la prova di Giuseppe Franzoni che si è piazzato al 18esimo posto (eliminato dallo stesso Zhang ai sedicesimi), ma si è ampiamente rifatto nella prova a squadre assieme a Damiano Di Veroli, Giulio Lombardi e Tommaso Martini: gli azzurrini, infatti, sono saliti sul primo gradino del podio battendo in finale la Polonia per 44-38, mentre in precedenza sotto i colpi degli italiani erano cadute la Russia in semifinale (45-35) e la Francia ai quarti (45-38). A Segovia (in Spagna) le protagoniste sono state le sciabolatrici e anche in quel caso c’è stato un buon risultato per un’atleta del Frascati Scherma. Manuela Spica, infatti, ha ottenuto un buon settimo posto finale, fermandosi solo ai quarti di finale per mano della statunitense Jenna Shoman che si è imposta per 15-11 e ha poi terminato al secondo posto. Alla stessa gara ha partecipato anche Amelia Giovannelli che ha concluso al 64esimo posto.
Area comunicazione Asd Frascati Scherma
Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.