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Motori: Slater domina ad Imola
3 Giugno 2024Questo articolo è già stato letto 112 volte!
Imola – L’ultima gara dell’Italian F.4 Championship a Imola segna il ritorno del britannico Freddie Slater. La punta di diamante della formazione di Prema Racing attacca dallo start passando secondo in partenza, poi approfitta di un bloccaggio del poleman Yamakoshi e sorpassa, mantenendosi in vetta fino alla bandiera a scacchi. Il giapponese Yamakoshi, portacolori di Van Amersfoort Racing, aveva vinto le due gare precedenti (ancora pendente il ricorso relativo all’esclusione di Slater da Gara 1 che rende la classifica sub iudice) diventando leader di classifica dopo Gara 2. Nell’ultima gara del weekend salta su un cordolo e danneggia l’ala frontale, ed è così costretto al rientro ai box proprio sul finale. Secondo in Gara 3 è stato Jack Beeton, US Racing. L’australiano deve resistere fin dallo start alle incursioni del suo compagno di squadra Tedesco Maxim Rehm, a sua volta autore di un weekend in crescendo, che culmina sul podio assoluto in terza piazza, oltre che con la vittoria Rookie.
L’ultima gara del secondo round di Campionato ad Imola vede tornare nella parte alta della classifica anche Alex Powell, dopo i problemi riscontrati nelle precedenti due corse del fine settimana, il junior Mercedes giamaicano di Prema Racing conclude la gara in P4, tornando a calcare il podio Rookie. Tra le hihglights della sua gara, c’è la conquista della posizione al termine di una lunga caccia, con un pregevole sorpasso ai danni del compagno di squadra giapponese Kean Nakamura Berta. A concludere quinto è stato il pilota US Racing Akshay Bohra. Bohra, due volte sul podio in P2 nel corso del fine settimana, ha portato così a casa un bottino di 46 punti, imponendosi come terzo nella classifica piloti.
Sesto e terzo miglior Rookie di Gara 3 è il pilota giapponese Alpine Academy di Prema Racing Kean Nakamura Berta. A seguirlo, in settima piazza, il finlandese Luka Sammalisto, R-ace GP, fermato in Gara 2 da un cedimento meccanico sull’ala posteriore, è così riuscito a concludere in bellezza il fine settimana. P8 per Tomass Stolcermanis, che, grazie alla vittoria Rookie nelle due gare precedenti, è così passato in vetta alla classifica dedicata agli emergenti con un totale di 100 punti, (secondo è Powell a 93). Nona piazza in Gara 3 per il pilota olandese di casa Jenzer Motorsport, Reno Francot, protagonista di una intensa bagarre con l’emiratino di Prema Racing Rashid Al Dhaheri, che ha visto anche un contatto tra i 2. Ha tagliato il traguardo in decima piazza lo svedese di Van Amersfoort Racing Gustav Jonsson, portando così a casa l’ultimo punto in palio. Fuori dai punti Dion Gowda, Prema Racing, dopo essere stato terzo sul podio in Gara 1 e 2.
Ancora una gara estremamente spettacolare e dai risvolti imprevisti, in un secondo round dell’Italian F.4 Championship che ha regalato un grande spettacolo mantenendo gli spettatori col fiato sospeso. Nonostante la minaccia di forte pioggia nel pomeriggio di domenica 2 giugno, che aveva spinto la Direzione Gara a dichiarare preventivamente Gara 3 “wet race”, tutte le gare del fine settimana sono state asciutte, con i piloti che hanno potuto al meglio esprimere le proprie abilità sul complesso circuito dell’Autodromo Nazionale Enzo e Dino Ferrari di Imola.
La situazione di classifica dopo il secondo round di Campionato vede ancora in vetta Freddie Slater con 100 punti, seguito da Hiyu Yamakoshi a 82, quindi Bohra a 73 e Powell a 66. Proprio quest’ultimo cede la leadership della classe Rookie al compagno di squadra Stolcermanis, primo a 100 punti, con solo 7 misure di vantaggio. Le classifiche dopo il round rimangono sub iudice.
Il prossimo appuntamento del Campionato sarà all’Autodromo Piero Taruffi di Vallelunga nel fine settimana del 16 giugno, per il terzo dei sette round stagionali.
Freddie Slater: “Il weekend è stato difficile. Le qualifiche sono state caotiche, purtroppo Gara 1 non è andata come volevamo, è qualcosa fuori dal nostro controllo. Anche Gara 2 è stata un po’ disastrosa, ho commesso alcuni errori. Ho fatto degli errori, sono cose da cui devo imparare e portare nella stagione e nella mia carriera. Poi in Gara 3, sapevo che stavo giocando sul lungo periodo. Una volta partiti, sapevo di averlo messo sotto pressione e questo è esattamente quello che ho fatto, lui ha rotto l’ala anteriore e noi siamo venuti fuori al top. Questo è ciò di cui avevamo bisogno. Abbiamo bisogno di slancio, più ritmo si ha nei fine settimana, più slancio si ottiene per il prossimo. Quando arriveremo a Vallelunga, dovrebbe darci quella spinta in più. Cercheremo di mantenerlo per il resto della stagione, un ringraziamento enorme a tutto il team Prema, al mio ingegnere Vincent, eravamo in difficoltà nei test, e ora siamo al top. Un enorme ringraziamento a tutti loro.”
Jack Beeton: “Dopo una buona qualifica, P2 sia per Gara 2 che per Gara 3, avevamo grandi aspettative per le gare. Ovviamente, è stato molto deludente in Gara 2 essere eliminati quando eravamo in P3, ma sapevamo di dover reagire per questa gara. Abbiamo solo continuato a correre la nostra gara e alla fine siamo arrivati in P2. Sono davvero soddisfatto del risultato. Ovviamente, avrei voluto segnare punti in tutte e tre le gare, ma un P4 e un P2… puoi essere felice di questo. È stato un bel weekend.”
Maxim Rehm: “Sono solo felice che finalmente abbiamo trovato un po’ di velocità. Stavo lottando molto quando sono entrato per la prima volta in F4, e ora stiamo facendo piccoli passi nella giusta direzione, stiamo trovando velocità. Fortunatamente, ho fatto il secondo giro più veloce in Q2 sabato. Partivo in P4, sono riuscito a mantenere la quarta posizione, e poi Yamakoshi ha perso l’ala anteriore e ne ho approfittato. Ora finiamo in P3, nell’ultimo giro, si trattava solo di mantenere tutto insieme e portarlo a casa.”
Ufficio stampa Aci Sport
Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.