Calcio: V. Casilina, inizio complicato

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Roma – Un inizio di campionato complicato per la prima squadra della Vis Casilina. La formazione di mister Roberto Papotto non è ancora riuscita a “schiodarsi” da quota zero punti dopo tre giornate e sicuramente fa un effetto un po’ strano visto che la squadra capitolina l’anno scorso è stata protagonista di una buona stagione e ha mantenuto l’ossatura del vecchio gruppo. Domenica scorsa la Vis Casilina ha ceduto 2-1 tra le mura amiche contro l’Elis al termine di un’altra sfida non certo accompagnata dalla buona sorte. “Abbiamo incassato due reti praticamente senza subire un tiro in porta – dice Papotto – Nel primo tempo abbiamo creato almeno tre ghiotte opportunità portando un nostro giocatore davanti al portiere avversario, ma non siamo riusciti a sbloccare il risultato e poi un episodio sfortunato nel finale ci ha addirittura mandato sotto. All’intervallo eravamo tutti convinti di poterla ribaltare, ma dopo cinque minuti del secondo tempo un fallo di mano su un cross abbastanza innocuo è valso un calcio di rigore per gli avversari che sono andati sul doppio vantaggio. I ragazzi, comunque, non si sono arresi e hanno colpito pure un palo con Torroni, prima di segnare nel recupero con Federico Capone il gol del definitivo 1-2”. Zero punti in tre partite non sono certo il bilancio sperato da mister Papotto che, però, rimane sereno e fiducioso: “E’ vero che per una serie di problematiche siamo indietro dal punto di vista tattico e fisico, ma nelle tre partite disputate non abbiamo demeritato e comunque ogni singolo episodio è girato a nostro sfavore. Le assenze non sono un alibi, ma sicuramente possono pesare, in ogni caso sono fiducioso che già domenica la squadra farà risultato e comincerà a cambiare l’inerzia negativa di questo inizio stagione”. Il prossimo avversario è il Tor de’ Cenci, da affrontare fuori casa: “E’ una partita importante e non avremo De Masi, ma rientrerà Manuel Capone. Sono certo che i ragazzi faranno un’ottima gara e che alla lunga centreranno l’obiettivo prefissato”.

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Giorgio Zanirato

Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.