Canottaggio: Europei U23, Italia in finale con nove equipaggi

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HAZEWINKEL – Agli Europei Under 23 di Hazewinkel (Belgio), al termine della prima giornata di regate l’Italia – iscritta in 14 specialità – si trova in finale con nove equipaggi, cinque nelle specialità femminili e quattro in quelle maschili. Due inoltre gli armi che hanno ottenuto l’accesso alle semifinali di domani mattina. Alle cinque barche già finaliste (quattro con e quattro senza femminili, quattro con maschile, e tra i Pesi Leggeri due senza femminile e quattro di coppia maschile), oggi l’Italremo, tra batterie e recuperi, ha piazzato nelle finali dell’Europeo di domani altre quattro imbarcazioni: quattro di coppia maschile, doppio femminile, e tra le specialità pielle singolo maschile e doppio femminile. Il singolo maschile e il singolo Pesi Leggeri femminile domani disputeranno le semifinali, mentre delle restanti tre imbarcazioni, due disputeranno le finaline (doppio pesante maschile e quattro di coppia femminile) mentre una ha già terminato il proprio Europeo al settimo posto (doppio Pesi Leggeri maschile).

Per quanto riguarda la cronaca delle gare di oggi, dalle qualifiche della mattina si sono guadagnati direttamente la finale il doppio Pesi Leggeri femminile di Sara Borghi e Matilde Barison con la prima posizione ed il quattro di coppia maschile di Marco Gandola, Maichol Brambilla, Sebastiano Carrettin ed Edoardo Caramaschi, secondo qualificato. Passando invece dai ripescaggi del pomeriggio, si sono guadagnati la finale di domani anche il singolo Pesi Leggeri maschile di Ernesto Rabatti ed il doppio femminile di Susanna Pedrola e Alice Gnatta, rispettivamente secondo e terzo nei loro recuperi. Entrambi secondi in batteria, sono attesi dalle semifinali domani sia Marco Prati nel singolo maschile che Elena Sali in quello Pesi Leggeri femminile. Domani giornata conclusiva degli Europei Under 23 in Belgio, con la disputa delle finali azzurre in programma tra le 11.35 e le 15.36.

Federazione Italiana Canottaggio

Giorgio Zanirato

Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.