Canottaggio: prima giornata di gare iridate a Plovdiv

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PLOVDIV- Oggi, con una temperatura di 34° e con il 32% di umidità, si è conclusa la prima giornata di eliminatorie del Campionato del Mondo Under 23 che vede l’Italia in gara in 19 specialità. Questa mattina, quindi, le prime 10 formazioni hanno affrontato le batterie e le preliminary race agguantando sei finali e tre semifinali con solo il quattro di coppia femminile under 23 ai recuperi. In finale diretta, quindi, il quattro con under 23, il due senza e il quattro di coppia pesi leggeri femminili; il due senza e il quattro di coppia pesi leggeri maschili, mentre il quattro con, di Simone Pappalepore, Giuseppe Bellomo, Emilio Pappalettera, Alessandro Gardino e Filippo Wiesenfeld, al timone, agguanta una finale vincendo il confronto con la Germania che, sul traguardo, si è piegata all’Italia che ha fatto segnare anche il miglior tempo di qualifica sull’Australia vincitrice della seconda eliminatoria.

Miglior tempo di qualifica, e semifinale, per il due senza, dei gemelli Luca e Marco Vicino, che ha vinto agevolmente la propria eliminatoria sulla Gran Bretagna al termine di una gara che l’ha visto duellare con i britannici per tutti i duemila metri di percorso. Vittoria e semifinale anche per il singolo di Leonardo Tedoldi, protagonista di una regata nella prima parte di rincorsa sull’Irlanda e poi in fuga sempre dall’irlandese che si è arreso al ritmo martellante dell’azzurro. Secondo posto, e semifinale, per il singolista leggero, Giovanni Borgonovo, che è stato superato solo dal neozelandese e mettendosi alle spalle il Canada. Dovrà affrontare i recuperi, in programma domani, il quattro di coppia femminile di Irene Gattiglia, Susanna Pedrola, Alice Gnatta e Samantha Premerl che ha lottato fino alla fine con Lituania e Germania per un solo posto valido per il passaggio del turno finito nelle mani lituane. Domani si replica con la seconda giornata di eliminatorie, con inizio alle ore 9.00 locali (le 8.00 in Italia) con le ultime nove barche che affronteranno le batterie e con il quadruplo femminile impegnato nel recupero.

Federazione Italiana Canottaggio

Giorgio Zanirato

Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.