IOBUS PALESTRINA: Rischia ne, Pucciarelli ne, Veljkovic 5, Rossi 18, Molinari 6, Ugolini 6, Colagrossi,…
Basket: Serie B, Palestrina doma anche Roma
27 Novembre 2023Questo articolo è già stato letto 191 volte!
IOBUS PALESTRINA: Rischia 9, Veljkovic 3, Rossi 13, Molinari 7, Ugolini 2, Colagrossi 5, Misolic 6, S.Maiolo ne, Visentin 8, Baquero 31, Mattarelli, Cernic 9. All. Cecconi
CARVER ROMA: Di Bello 2, Ciancaglini, Afeltra 10, Benincasa, Galli 11, Taurchini 10, Vitti ne, Fucek 12, Pagnanelli 23, Tiburzi ne, Ranucci ne, Lucarelli 21. All. Tretta
Spettacolo fin dalle prime battute a Valmontone, Palestrina bersaglia con precisione e Rossi firma presto i punti che lo issano alla storica quota 5000 con la maglia arancio verde. Ma la Carver c’è e presenta il conto con il marchio di fabbrica, corsa e tiro dall’arco. Rossi e Visentin rubano la scena ma presto devono limitarsi per problemi di falli, Baquero da tre fa 14-5 ma la Carver recupera presto: il 16-14 è opera di Pagnanelli. Ripartono i padroni di casa, Lucarelli scalda la mano e Molinari accetta la sfida portando i suoi sul 25-20 alla prima sirena. Il secondo quarto diventa uno stillicidio di falli rivelati cervelloticamente dalla coppia arbitrale, tempo interrotto a più riprese e le squadre si innervosiscono. Baquero sale in cattedra e ricaccia indietro gli ospiti tornati a -2. C’è anche Colagrossi nella nuova accelerata prenestina, frenata come in un film già visto dai caparbi romani. Sempre Lucarelli (39-35), con Veljkovic che replica al primo pallone toccato (44-37), Palestrina va anche a +9 ma negli ultimi due minuti segna solo la Carver con altre due triple e Ugolini per giunta si infortuna ad una spalla nell’ultima azione. I soccorsi allo sfortunato playmaker impongono un lungo stop, le squadre tornano sul parquet comunque caldissime e per la Iobus c’è la sorpresa Rischia, spedito in campo nell’emergenza. Straordinario il capitano che stringe i denti e si presenta con tripla e assist, il terzo quarto porta la sua firma inaspettata. Il leitmotiv è lo stesso, Palestrina spinge ma la Carver replica sempre e subito. Al 60-58 dall’arco di Pagnanelli fa seguito la tripla di Cernic mentre poco dopo sarà Rossi a trovare il fondo della retina da sette metri: 66-60. Nemmeno dopo il +11 raggiunto per due volte da Rischia e soci l’inerzia muta, sul 74-63 sono sei punti della Carver a chiudere il quarto. Si riparte, Baquero, Cernic e Misolic aggiornano il massimo vantaggio (81-69) ma la partita è lunga e la stanchezza dietro l’angolo. Alla fatica in attacco della Iobus fa da contraltare la verve di Pagnanelli che conduce i compagni sul 83-79. Rossi vede Cernic libero e la guardia risponde presente, ora si gioca sui nervi e Palestrina avanza lentamente: 87-81 a tre minuti dalla fine. Lucarelli firma l’ennesima bomba e Pagnanelli prosegue l’opera, aiutato da qualche viaggio in lunetta, incredibilmente il tabellone registra il sorpasso: 87-88 e due giri di lancette rimasti. Molinari e Afeltra fanno 1/2 a cronometro fermo, l’esterno ospite poi divora altri due personali e lascia in partita Palestrina. Rischia torna a illuminare e la palla finisce a Baquero che dall’angolo nel corso dell’ultimo minuto regala il vantaggio: 91-89. In una tenso infuocata la difesa porta a un nuovo recupero del pallone, che ancora Baquero tramuta nel canestro solitario della sicurezza (93-89) con ultimi secondi senza cambiamenti tra un festante pubblico di casa.
Fabio Ilardi
Area Comunicazione
S.S.D. Pallacanestro Palestrina arl
Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.