Calcio: Juniores Nazionale, il punto della situazione
7 Febbraio 2022Questo articolo è già stato letto 428 volte!
Di Giorgio Zanirato
Torna in campo la Juniores, o de preferite l’U19, di riferimento della serie D ovvero quella denominata “Nazionale”. Dopo la pausa forzata, causa covid, quindi tutti di nuovo in campo con un calendario riformulato che permetta di concludere la stagione. Costrette a rinviare il ritorno sul rettangolo verde soltanto il Trastevere e la Flaminia (civitonici al secondo match da recuperare, dopo quello con il Cassino, ndr). Andiamo con ordine.
Campioni d’Italia che finalmente tornano al successo, grazie al roboante 6-1 con cui hanno sommerso la malcapitata matricola Unipomezia; Rondinelle che dunque accorciano la classifica e proveranno a risalire per chiudere in maniera decorosa la stagione. Dall’altro capoverso della graduatoria, invece, la capolista Montespaccato passeggia sul N. Florida, reduce dall’addio del proprio timoniere Paolo Ciambella (ex fra le altre proprio della formazione Juniores del team di Via Vaj, oltre che di Tor Sapienza e Trastevere): la formazione di Fabrizio Feroce infligge una manita (nella quale spicca la doppietta di Galli) agli ardeatini, che permette alla capolista di restare al comando della classifica, confermando il titolo di Campione d’Inverno ed escludendo momentaneamente i biancorossi dalla corsa ai playoff.
Una tripletta di Antinucci regala tre punti importantissimi all’Ostia Mare di Colantoni in trasferta sul campo del Cassino; la vittoria del “Salveti” consente ai giovani gabbiani di continuare a tallonare la prima della classe ed a portarsi a +11 sul 5° posto, occupato ancora dal R. Monterotondo Scalo (ko a Pavona nello scontro diretto contro la Cynthialbalonga di Miccio), ma affiancato ora dal Fiuggi che ha regolato il Formia in casa, con il punteggio di 3-1. Una rete di Scorsonelli, infine, regala il successo all’Artena sul Rieti, in un match che non aveva molto da dire per la graduatoria.
Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
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