Di Giorgio Zanirato TOR SAPIENZA: Ferrante, Finocchi, Santini (23'st Imperi), Consorzio, Masciotta, Tauro, Mari (23'st…
Calcio: Seconda Categoria, ultima giornata gir. D, Tor Sapienza-A. Diritti 1-4
10 Giugno 2023Questo articolo è già stato letto 377 volte!
Di Giorgio Zanirato
TOR SAPIENZA: Rinaldi, Tauro, Santini (11’st Rocca), Ciotti, Arzilli (23’st Albanesi), Di Giovannantonio (1’st Rossano), Finocchi, Margiotti, Akorli, De Angelis (11’st Mari), Pulsinelli (1’st Alimenti). A disp: Ferrante, Giuliani, Colaneri, Ciardullo. All. Fabio Palmucci
ATLETICO DIRITTI: Grimaldi, Basili (14’st Amendolara), Sawadogo, Da Luz (34’st De Fazio), Fraternali, Folcarelli, Konan (30’st Beltrami), D. Falciatori, L. Puddu, G. Falciatori (44’st Catracchia), M. Puddu (14’st Catalano). A disp: Acciani, De Filippi, Guadalupi, Giarratana. All. Federico Stefanutti
ARBITRO: Rubeis di Roma1
MARCATORI: 6’pt L. Puddu (A); 15’pt Tauro (T); 33’pt, 40’pt, 10’st Konan (A)
NOTE: Spettatori 100 circa. Ammoniti: Di Giovannantonio, De Angelis, Basili, Stefanutti, Palmucci. Angoli: 11-3. Recupero: 0’pt; 0’st
Passerella finale in campionato per il Tor Sapienza: l’ultima gara casalinga dell’anno, in Seconda Categoria, vede i ragazzi di Palmucci affrontare l’A. Diritti, in lotta con la R. Gemini ed il Poli (quest’ultimo un pò più defilato) per il piazzamento d’onore, alle spalle dell’ILLEGALE Gregoriana, che ha stravinto con pieno merito il campionato con largo anticipo, così come i gialloverdi di casa, che hanno festeggiato la permanenza in categoria qualche turno fa.
Anche in questo caso, come accaduto domenica scorsa, le motivazioni in campo contano: l’A. Diritti parte fortissimo e già al 1′ sfiora il vantaggio con L. Puddu che sfrutta gli spazi concessi dal Tor Sapienza, entra in area e calcia; palla a lato di pochissimo. Tre giri di lancette più tardi, è invece Konan a calciare a fondo campo da ottima posizione, sugli sviluppi di un’azione propiziata da G. Falciatori. Sono comunque le prove generali del goal ospite, che giunge al terzo tentativo, grazie a L. Puddu, lanciato a rete da Sawadogo; l’attaccante supera Rinaldi in uscita con un destro letale e porta in vantaggio i suoi. Atletico ad un passo dal raddoppio al 13′, sull’asse L. Puddu-G. Falciatori, ma anche il tiro di quest’ultimo termina a bordo campo. Dal possibile 0-2 si passa, in un paio di minuti, all’1-1 grazie all’incornata vincente di Tauro sugli sviluppi di un calcio d’angolo. Tutto da rifare all’Alberini.
Al 28′ però gli ospiti rimettono il naso avanti e sfiorano il nuovo sorpasso: il tiro di M. Puddu da fuori si stampa sulla traversa ed esce. Graziato nella circostanza Rinaldi. Il Tor Sapienza non riesce ad uscire dalla propria metà campo ed allora l’Atletico affonda il colpo: due giri di lancette più tardi, Da Luz serve L. Puddu, ma ancora una volta quest’ultimo manca la personale doppietta; Rinaldi questa volta ci mette i guantoni, concede il corner e si resta sul punteggio di 1-1. Il parziale, tuttavia, cambia pochissimi secondi più tardi sugli sviluppi del calcio d’angolo susseguente, quando la sfera viene raccolta e depositata in rete da Konan nel cuore dell’area piccola. Episodio dubbio in area ospite al 33′: Finocchi scodella al centro, Di Giovannantonio addomestica il pallone e poco prima di calciare, viene travolto in area dallo stesso Konan, che alza decisamente troppo la gamba e non prende affatto la palla, ma va dritto sulla gamba dell’avversario. Per Rubeis è tutto regolare, a noi qualche dubbio invece permane. L’ A. Diritti mette al sicuro il risultato sette minuti più tardi, con un’azione tutta in velocità in un fazzoletto, finalizzata a dovere da Konan (il nome riporta al più celebre esterno d’attacco del Lecce in serie A (con presenze anche in B sempre con i salentini) fra il 1999 ed il 2006, servito involontariamente da Tauro, in anticipo su L. Puddu (40′). E’ il 3-1 per gli ospiti che taglia definitivamente le gambe alla formazione di Palmucci. Al tramonto della prima frazione c’è comunque spazio ancora per una conclusione tentata da M. Puddu dal limite, assistito da Sawadogo; palla fra le braccia di Rinaldi. Il Tor Sapienza calcia per la prima volta in porta al 44′, con un tiro di Margiotti dalla lunetta; palla che si alza e poi si abbassa, ma non a sufficienza per impensierire Grimaldi; conclusione sull’esterno della rete e duplice fischio dell’arbitro: all’intervallo, l’Atletico Diritti conduce per 3-1 in casa del Tor Sapienza.
In apertura di secondo tempo, al 10′, gli ospiti servono il poker: L. Puddu di testa fa da sponda per Konan che entra in area e di esterno brucia per la terza volta Rinaldi, mettendo a segno la sua personalissima tripletta (gli vale anche il pallone del match) e porta la sua squadra sul 4-1. Girandola di sostituzioni e poco altro da segnalare fino al 30′ quando i padroni di casa costruiscono una chiarissima palla gol sull’asse Margiotti-Akorli, con l’assist fra le linee del primo ed il tiro finito incredibilmente a lato sull’uscita del portiere da parte del secondo. Quattro minuti più tardi, i ragazzi di Palmucci ci riprovano, questa volta da calcio d’angolo: la mischia in area è risolta dal tiro incredibilmente alto di Rossano, a tu per tu col portiere avversario. E’ questa l’ultima emozione del match: l’Atletico Diritti doveva vincere e lo ha fatto, sale momentaneamente al secondo posto (che può essere utile in ottica ripescaggio, in caso di posti disponibili) e mette pressione a Poli e Gemini, impegnate domani rispettivamente contro il Cineto R. in trasferta ed il Marna in casa; proprio quest’ultimi proveranno a conquistare un’insperata salvezza, ma dipenderà molto anche dal risultato dello scontro diretto fra Gallicano e O. Tivoli, entrambe a rischio.
Per quanto riguarda il Tor Sapienza, si tratta della seconda sconfitta consecutiva, con otto reti al passivo che hanno chiuso una stagione comunque positiva: è arrivata la salvezza con due giornate di anticipo, ma soprattutto i ragazzi di Palmucci sono arrivati a giocarsi l’appuntamento con la storia nella finale di Coppa Lazio, contro il Gaeta: tanta gloria in campo nel match di sabato prossimo a M. S. Giovanni Campano, con entrambe le squadre che hanno disputato ottime stagioni in passato fra Eccellenza e Promozione: chi trionferà in terra ciociara alzerà al cielo il trofeo ed avrà la possibilità di entrare in graduatoria al 2° posto per gli eventuali ripescaggi in Prima Categoria. NON E’ MATEMATICA LA PROMOZIONE ALLA CATEGORIA SUPERIORE, ma bisognerà vedere cosa succederà dal 20 giugno in poi, almeno fino alla prima quindicina di luglio; è questo il periodo delle iscrizioni alla prossima stagione e sicuramente qualcosa bolle in pentola, ma con le retrocessioni di Montespaccato, Aprilia (sostituita dall’Ardea calcio che farà solo settore giovanile), Pomezia e Roma City (quest’ultima pare che abbia rilevato il titolo sportivo della Vis Artena, tornando così in serie D al posto dei rossoverdi) c’è poco spazio a cascata per le ufficialità dei ripescaggi. Questo dice il Regolamento del CR LAZIO.
Ma questi calcoli non dobbiamo farli ora, né tantomeno dovranno farli i ragazzi in vista di sabato: bisognerà preparare a dovere la sfida ai biancorossi, scendere in campo con gli occhi della tigre e conquistare la Coppa (anche per una questione di blasone societario). Poi ciò che avverrà dopo il “rompete le righe” non lo potrà sapere nessuno e non ci riguarda ad oggi. Ciò che possiamo invece dire è che queste due ultime gare sono servite a mister Palmucci per far esordire anche diversi 2006 in prima squadra, in una squadra già di per sè molto giovane. Oggi è arrivata questa sconfitta, ininfluente ai fini della graduatoria perciò va bene così, non ha importanza. Ora il focus è spostato sulla trasferta ciociara di sabato prossimo, in un match carico di energia emotiva che i ragazzi dovranno essere bravi a tramutare in grinta positiva sul campo.
Il servizio del match:
Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.