PIEDILUCO - Disputata sul bacino del lago di Piediluco la prima giornata di finali della…
Canottaggio: Conferenza stampa di presentazione del Memorial d’Aloja
21 Marzo 2024Questo articolo è già stato letto 189 volte!
TERNI – Si è svolta questa mattina a Terni, nella sede della Fondazione CARIT, la Conferenza Stampa di presentazione della 38^ Regata Internazionale “Memorial Paolo d’Aloja” e dei Meeting Nazionali Fondazione CARIT, oltre a tutta l’attività che si svilupperà presso il Centro di Preparazione Olimpica e Paralimpica di Piediluco in vista dei Giochi di Parigi 2024 e dei vari Mondiali ed Europei di categoria. Per quanto riguarda il “Memorial Paolo d’Aloja”, che si svolgerà da domani a domenica 24 marzo, le nazioni in gara sono 29 (Austria, Azerbaigian, Belgio, Cipro, Egitto, Estonia, Finlandia, Germania, Grecia, Italia, Kuwait, Libia, Lituania, Marocco, Monaco, Norvegia, Olanda, Portogallo, Repubblica Ceca, Romania, Scozia, Serbia, Slovacchia, Sudafrica, Sudan, Svezia, Togo, Tunisia, Uzbekistan) con oltre duecento atleti in gara. Le finali di sabato 23 e domenica e 24 marzo saranno trasmesse, in diretta, dalla RAI, mentre gli eventi remieri, sostenuti dalla Fondazione CARIT, continuano ad essere il banco di prova per affrontare Coppe del Mondo ed Europei, tappe fondamentali per arrivare alle Olimpiadi e Paralimpiadi.
A tal proposito il Presidente della Fondazione CARIT Luigi Carlini ha affermato: “E’ per noi motivo di grande orgoglio sostenere anche quest’anno gli eventi remieri che si svolgeranno sulle acque del lago di Piediluco, propedeutici per le atlete e gli atleti della Federazione Italiana Canottaggio per affrontare gare internazionali e mondiali. Da sempre, infatti, la Fondazione CARIT mira alla promozione dello Sport e ne condivide i sani valori che veicola, soprattutto tra i giovani, che rappresentano il futuro. È in quest’ottica, infatti, che lo scorso autunno sono stati finanziati dalla Fondazione i Mondiali di scherma paralimpica, con l’augurio che Terni possa diventare il punto di riferimento per tanti altri sport, così come lo è per il Canottaggio”.
Il Presidente Giuseppe Abbagnale ha sottolineato, invece, come sia strategica la vicinanza tra la Fondazione CARIT e la Federazione per lo sviluppo del canottaggio sul territorio ternano ed ha chiosato: “Sin dal primo momento sono entrato in perfetta sintonia con il Presidente Carlini e questo ha permesso alle nostre organizzazioni di proiettare l’interesse comune nei confronti del canottaggio che, sul territorio, annualmente muove un indotto di tutto rispetto. Ritengo, inoltre, che le attività migliorative che si stanno concretizzando a Piediluco sono il frutto di una rete sinergica che ha creato il volano per far atterrare a Piediluco i fondi del PNRR per ammodernare le strutture e preparare il Lago di Piediluco ad essere nuovamente al centro dell’interesse delle Nazioni straniere per gli eventi di World Rowing e European Rowing. Abbiamo assistito ad uno spettacolo davvero eccezionale lo scorso week end, con il primo meeting nazionale Fondazione CARIT, ed ora ci apprestiamo a vivere una fine settimana entusiasmante e per questo ringrazio la Fondazione CARIT, l’Amministrazione di Terni e delle Regione Umbria per essere costantemente al fianco dell’Italia del Canottaggio”.
A seguire è intervenuto il Direttore tecnico azzurro Francesco Cattaneo, che ha parlato della partecipazione italiana a questa edizione del Memorial, tappa di passaggio per la prima Coppa del Mondo di Varese di metà aprile. Cattaneo si è soffermato anche sulle qualificazioni olimpiche toccando pure la partecipazione delle due ammiraglie azzurre, maschile e femminile, alla 38^ Windermere Cup in programma a Seattle (USA) il 4 maggio prossimo. Ha anche posto l’accento sull’importante World Rowing Development Training Camp che terminerà domenica. Le due giornate di finalissime del 38° Memorial d’Aloja verranno trasmesse in diretta sul canale RAI Sport (canale 58 del digitale terrestre) sabato 23 marzo dalle 8.00 alle 12, e domenica 24 marzo dalle 8.00 alle 11.35.
Ufficio Stampa Federazione Italiana Canottaggio
Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.