Eventi: A S’Anastasia la nona edizione del Premio Terre di Campania
13 Dicembre 2022Questo articolo è già stato letto 329 volte!
Nona edizione per il Premio Terre di Campania, istituito dall’Associazione Terre di Campania quale riconoscimento alle personalità che, all’interno del nostro territorio regionale e non solo, si sono distinte in vari campi, dalla cultura, alla ricerca, all’arte fino allo sport. La cerimonia di premiazione, condotta dalla giornalista Mariù Adamo, si terrà venerdì 16 dicembre, alle ore 18:00, presso il Santuario della Madonna dell’Arco in Sant’Anastasia, nell’Auditorium del Laboratorio Campania Bellezza del Creato, dove prende vita concreta l’idea di Giuseppe Ottaiano, fondatore di Terre di Campania. Il Premio Terre di Campania, nato dalla volontà di portare alla ribalta i valori umani e sociali che nutrono il saper fare e la voglia di coltivare il bello e il buono del nostro Territorio, è dedicato quest’anno a Pier Paolo Pasolini, nel centenario della sua nascita. Il Premio si presenta come un momento di grande valore sociale: punta i riflettori sulle personalità eccellenti della Campania, quelle persone che, con il loro operato in diversi settori, hanno conferito lustro alla nostra regione e che, con la loro storia ed esperienza, hanno creato l’humus culturale del nostro territorio. Un’idea che si sposa perfettamente con il claim che, sin dalla sua fondazione, contraddistingue l’Associazione Terre di Campania “Valorizzare e promuovere il buono e il bello della nostra regione”.
Un riconoscimento che vive da nove anni, una relazione, perché ci si riconosce, appunto, uno nel lavoro dell’altro, uno nell’impegno dell’altro, uno nei valori dell’altro; da quest’anno il Premisi avvale della fattiva collaborazione con la Comunità dei Domenicani del Santuario della Madonna dell’Arco, unitamente al Priore Padre Gianpaolo Pagano. L’edizione 2022 del Premio Terre di Campania vede i riconoscimenti assegnati a: Carlo Avvisati, Giornalista e scrittore, cultore della lingua napoletana; Francesca Bianco, Direttrice del Dipartimento Vulcani dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia; Mikele Buonocore e il Collettivo Vesuviano, Musicista/ Ensemble musicale popolare; Ginevra Caracciolo, Campionessa Mondiale 2022 FEDERVELA Napoli; Crescenzo Formicola, già Docente di Letteratura Latina UNINA, scrittore e cultore della lingua latina; Associazione Il Pellicano, CAV – Centro Aiuto alla Vita; Paese mio Bello (Anna Spagnuolo, Patrizia Spinosi, Lello Giulivo, Gianni Lamagna), Musicisti; Errico Porzio, Maestro pizzaiolo; Angela Procaccini, Dirigente Scolastica; Francesco Vaia, Direttore Generale INMI “l. Spallanzani”, Roma. Sarà inoltre premiato, in rappresentanza di tutte le scuole secondarie di Secondo Grado in Campania, il Liceo “Alfonso Maria de’ Liguori” di Acerra, che nel periodo della pandemia da Sars_Covid 19 ha saputo mettere in pratica la lezione di P.P. Pasolini, il quale ha sempre difeso, nei suoi scritti, la libertà di sapere e di fare sapere: con lodevole resilienza, le attuali quinte liceo sono state preparate a sostenere serenamente l’Esame di Stato. Tutti i Premiati riceveranno un’opera dell’artista archeo realista Evan De Vilde. La cerimonia di Premiazione sarà allietata da intermezzi musicali. Seguirà un rinfresco e brindisi finale.
Il Premio Terre di Campania è un’iniziativa realizzata con il patrocinio della Città Metropolitana di Napoli, dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dell’Istituto di Studi Tonioliani, del Forum delle Associazioni SocioSanitarie, dell’ AMCI Sezione Diocesana di Nola. La serata dedicata alla cerimonia di premiazione è organizzata da SEMA EVENTI, con la preziosa collaborazione, per l’accoglienza e il servizio di sala, dell’IPSEOA Ugo Tognazzi di Pollena Trocchia. L’evento è sostenuto da TermoClima Group, Confetti Maxtris, Campus Principe di Napoli, Azienda Vitivinicola Salvatore Molettieri, Hotel Dominici, EN Flora, Boutique de Fleurs Art floral & plant.
Questa iniziativa è contro il “sistema” della camorra.
Simone Ottaiano
Ufficio Stampa SEMA
Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.