Basket: Palestrina ok contro il S. Nilo Grottaferrata

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IOBUS PALESTRINA: Rischia ne, Pucciarelli 4, Veljkovic 13, Rossi ne, Molinari 6, Cristofari 6, Colagrossi 12, Misolic 17, Visentin 8, Baquero 7, Mattarelli 10, Cernic 8. All. Cecconi

SAN NILO GROTTAFERRATA: Permon 14, Marrocchi, Villamaina, Ridolfi 16, Reali 6, Spinosa 3, Ferrando, Corvo 15, Brenda 8, Proietti 11, Sabatini. All. Busti

Ultima gara della fase di qualificazione, due squadre senza altro da chiedere alla classifica. Con Rischia e Rossi risparmiati, la partenza di Palestrina è bruciante, un 8-0 che anticipa il 12-2 con cui Visentin stampa il massimo vantaggio del primo quarto. Spazio anche a una tripla di Molinari prima che Grottaferrata si svegli andando a ribaltare la situazione con un break di 10-0. Due canestri di Misolic chiudono la frazione sul 20-21. Dopo il +4 costruito dagli ospiti, i prenestini si rimettono in carreggiata facendo leva sui due lunghi Misolic e Mattarelli. Bentornato per Cernic che ritrova minuti e punti dopo l’infortunio, ma la scena viene rubata dai giovanissimi Pucciarelli e Cristofari spediti nella mischia senza paura. Sette punti a referto per la coppia di esterni, poi Veljkovic archivia il primo tempo con una bomba.
Nella ripresa spazio a Colagrossi che si prende tiri e fa viaggiare la Iobus, Palestrina scappa anche a +10 ma il vantaggio viene sempre rosicchiato. Reali e Ridolfi rimettono a contatto Grottaferrata ma la tripla che annulla gli sforzi arriva da Cristofari, poi tocca a Cernic accendere la miccia e esaltare il pubblico con due conclusioni dalla lunga che valgono il 67-61. Ultimo quarto senza storia, con fiammata iniziale di Corvo e Permon (67-66) poi marcia trionfale di Palestrina che da minutaggio e fiducia ai più giovani, quattro uomini in doppia cifra e ben 91 punti realizzati sono un altro bel biglietto da visita per presentarsi al meglio ai Play-In.

Fabio Ilardi
Area Comunicazione
S.S.D. Pallacanestro Palestrina arl

Giorgio Zanirato

Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.