Basket: Serie C Gold, Formia-Palestrina 64-104

Questo articolo è già stato letto 248 volte!

FORMIA: Macera 14, Ciccaglione 1, Parasmo, L.Antoniani 10, Garofalo 9, Odone 3, G.La Mura 12, Meschino, Bertin 3, M.Antoniani 10, G.La Mura 2. All. Ticconi

IOBUS PALESTRINA: Rischia 1, Aimaretti 14, C.Maiolo 6, Mastropietro, Colagrossi 4, Moretti 2, G.Rossi 22, Mattarelli 12, F.Rossi 8, Baquero 26, S.Maiolo 6, Pucciarelli 3. All. Cecconi

Obiettivo tornare da Formia con due punti senza sottovalutare un impegno che la classifica tenderebbe a dare per scontato. I locali resistono pochi minuti, tempo di mettere il muso avanti 5-4 con Odone da tre e G.La Mura, poi Palestrina ri-sorpassa con i fratelli Rossi e vola via. Uno show dall’arco di G.Rossi impone il time-out sul 7-23, per l’esterno un primo quarto di qualità assoluta mentre Formia vive un sussulto per riportarsi provvisoriamente a -8 tra fine e inizio di nuovo quarto. La nuova accelerazione vede protagonisti un Baquero in crescendo e il solito G.Rossi da tre, l’argentino scalda la mano e quasi da solo porta gli arancio verdi a +23 alla pausa lunga. Nel secondo tempo G.Rossi conclude in bellezza la sua serata, mentre salgono di tono Mattarelli e Aimaretti aiutando a incrementare lo scarto (40-69). Il lungo classe 2004 arriva in doppia cifra mentre l’argentino mette il punto esclamativo al terzo quarto: 49-78. Nonostante l’entrata di diversi giovanissimi il ritmo non cala, anzi i gemelli Maiolo ne approfittano per issare Palestrina sul 49-84, Baquero diventa il miglior marcatore della partita e a Pucciarelli tocca l’onere di varcare la quota 100 con un tiro libero. Il 2005 andrà poi a siglare il punto 102 prima della ciliegina sulla torta di Moretti. Palestrina fa un passo avanti in classifica e può preparare il derby con Valmontone.

Fabio Ilardi
Area Comunicazione
S.S.D. Pallacanestro Palestrina arl

Giorgio Zanirato

Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.