Di Giorgio Zanirato ATLETICO2000: Raparelli, Vona, Divenuto (11'st Bacci), Valerio, Carbonari (17'st Patarini), Sepe…
Calcio: Juniores Elite, ultima giornata gir. C, Tor Sapienza-A. 2000 2-0
25 Marzo 2023Questo articolo è già stato letto 242 volte!
Di Giorgio Zanirato
TOR SAPIENZA: Ferrante, Finocchi, Consorzio, Di Giovannantonio, Mari, Pisani (42’st Fredda), Recchia (35’st Akorli), Attini, Buonanno, Glenowski, Ciotti (32’st Alimenti). A disp: Arzilli, Imperi, Colaneri, Silva de Oliveira, Benlehzil, Mariani Topino. All. Fabio Palmucci
ATLETICO 2000: Raparelli, Valerio (19’st Vinci), Sepe, Pulina (1’st Bacci), Barone (1’st Carbonari), Dragotto, Patarini, Fascianelli, Liso, Pietrangeli (33’st Divenuto), Simon (17’st Di Giulio). A disp: Vanzini, Marone, Bosco. All. Luciano Gentile
ARBITRO: Loreti di Rieti
MARCATORI: 11’pt Attini; 46’st Alimenti
NOTE: Spettatori 150 circa. Raparelli (A) al 21’st respinge un calcio di rigore ad Attini. Ammoniti: Pietrangeli, Mari, Gentile, Recchia, Palmucci, Benlehzil. Angoli: 3-5. Recupero: 1’pt; 4’st
Ultima giornata della stagione regolare; di fronte, a via degli Alberini, il Tor Sapienza padrone di casa e l’Atletico 2000, in quello che può rappresentare un derby del quadrante est della capitale. Gialloverdi in piena corsa per un posto nei playoff per il titolo, mentre i biancorossi di via di Centocelle da qualche settimana hanno raggiunto la matematica certezza della permanenza in Elite e, sette giorni fa, hanno messo in difficoltà l’Audace, sfiorando il successo e venendo ripresi sul pari (3-3) soltanto nel finale.
Proprio il team di Genazzano è la duellante dei ragazzi di Colli Aniene, per l’ultimo posto utile ai fini dell’accesso nelle “magnifiche 12”. Ma veniamo a noi, a quanto accaduto sul campo di Via degli Alberini. Gara bloccata in avvio, con i padroni di casa che non riescono a creare varchi nella retroguardia biancorossa e gli ospiti che, malgrado non avessero più nulla da chiedere al proprio campionato, hanno iniziato il match a viso aperto, giocando alla pari con gli avversari. La partita si sblocca all’11’, quando Buonanno serve capitan Attini, il cui sinistro viene leggermente “sporcato” da Pietrangeli e finisce la propria corsa alle spalle di Raparelli, per il vantaggio del Tor Sapienza. Nulla da segnalare, però, almeno fino al 27′, quando i biancorossi di Gentile vanno vicinissimi al pareggio sugli sviluppi di un corner; il colpo di testa tentato da Sepe termina, tuttavia, di poco a lato e fa tirare un sospiro di sollievo a tutto l’ambiente gialloverde. Passano dieci minuti e la formazione di Palmucci si proietta nuovamente in avanti, con il tiro cercato da Buonanno a conclusione di un’azione un pò troppo elaborata, ma comunque efficace; la palla però termina abbastanza facilmente fra le braccia del n°1 ospite e si resta così sul punteggio di 1-0, che resiste fino all’intervallo, mentre dall’altra parte si è, più o meno, appena al quarto d’ora di gioco (!).
Al rientro dagli spogliatoi, la partita sembra cambiare canovaccio, con un Atletico 2000 a premere sull’acceleratore ed un Tor Sapienza ad attendere, forte anche del vantaggio, seppur minimo. Non una cosa voluta, ma frutto del fatto che i biancorossi stanno onorando appieno l’impegno ed a loro va fatto sicuramente un grande applauso, giacché non è da tutti arrivare all’ultima giornata (senza grossi stimoli di classifica) e giocare a testa alta contro chi, invece, può ambire ad un obiettivo e sta giocando e lottando per raggiungerlo. Il Tor Sapienza si vede privato del raddoppio all’8′, quando il fischietto reatino annulla la doppietta realizzata dal capitano Attini, per un precedente fallo nel duello con un avversario. Ospiti pericolosi al 20′, quando il neo entrato Di Giulio si fa trovare pronto alla battuta a rete, a tu per tu con Ferrante, che sventa la minaccia da vero campione. Sul ribaltamento di fronte, la formazione padrona di casa beneficia di un calcio di rigore fischiato dalla sig.na Loreti, per l’ostruzione di Pietrangeli ai danni di Pisani. Dal dischetto si porta lo specialista Attini, che però questa volta si fa ipnotizzare da Raparelli, abile nel respingere il “tiro franco” con i pugni (21′).
Si resta così sull’1-0 e con l’Atletico che non rinuncia ad attaccare: al 30′ è semplicemente stratosferico (ancora una volta) il senso della posizione di Ferrante, per il quale abbiamo decisamente terminato gli aggettivi (ed al quale auguriamo un più che roseo futuro calcistico, quantomeno a livello di serie D, ma la speranza è ovviamente quella di poterne leggere le imprese nel mondo professionistico); l’estremo difensore di casa è capace di deviare in corner una tutt’altro che facile conclusione tentata da Dragotto dal limite. Lo stesso estremo difensore dei gialloverdi si conferma super anche qualche minuto più tardi, quando chiude lo specchio della porta a Sepe, lanciato a rete da Patarini (37′). E’ soltanto corner per l’Atletico 2000. Si entra così negli ultimi, palpitanti istanti di questa gara mentre a Genazzano viaggiano sempre con mezz’ora di ritardo e il risultato sembrerebbe dalla parte della formazione di Palmucci. A Colli Aniene bisogna giocare ancora una decina di minuti, recupero incluso (i più lunghi della stagione) mentre al “Le Rose” manca quasi una partita intera. Nel primo dei quattro giri di lancette di extra time concessi da una Loreti che, comunque, ha ben figurato nonostante qualche piccola indecisione ma “errare è umano“, arriva il goal che sancisce la vittoria definitiva dei ragazzi di casa: Capitan Attini vede libero Alimenti e lo serve; il giocatore entra in area e, una volta a tu per tu con Raparelli in uscita, lo supera con un delizioso piatto destro (46′). A gara praticamente conclusa, Attini addomestica un buon pallone, lanciatogli direttamente da Ferrante; il capitano del Tor Sapienza (partito forse in leggera posizione di off-side) entra in area, si porta la sfera sul mancino e calcia, ma il portiere dell’Atletico non si fa sorprendere e riesce a deviare in calcio d’angolo con i piedi (49′).
Su quest’azione cala il sipario all’Alberini, il Tor Sapienza festeggia il successo ma attende, con ansia, l’esito finale del match di Genazzano. Al “Le Rose” infatti mancano più di venti minuti più recupero (una vita) e a giudicare dai siti web che si occupano dei risultati, sembra che la Lodigiani di Centomani (altra formazione già salva da qualche gara) stia conducendo nel punteggio (1-2): la squadra di Palmucci è tutta raccolta negli spogliatoi; anche l’eventuale pareggio (che poi effettivamente arriva proprio ad un passo dal gong) dei bianconeri genazzanesi, favorirebbe comunque il club caro al Patron Santamaria. L’apoteosi, però, si raggiunge dopo altri interminabili minuti, quando i biancorossi de “La Borghesiana” trovano il punto del definitivo 2-3, che condanna alla sconfitta l’Audace e regala la gioia al popolo gialloverde romano, sicuro ormai di aver centrato l’obiettivo.
E’ festa grande sugli spalti fra i genitori, ma anche negli spogliatoi per un traguardo fortemente voluto, inseguito da un biennio e sfumato lo scorso anno per un paio di punti. In questa stagione, la formazione di Palmucci ha sbagliato qualcosina quà e là durante l’anno, perdendo qualche punto di troppo in giro ma è sempre stata fra le migliori quattro del raggruppamento, cedendo in parte il passo solo a poche giornate dal termine, ma riuscendo poi a chiudere la stagione con la qualificazione. Il merito di tutto questo è da ascrivere certamente ai ragazzi, i veri artefici di tutto questo, ma ovviamente una piccola porzione della “torta dei meriti” va riservata anche alla Dirigenza, capeggiata da colui che ha portato avanti negli anni il nome del Tor Sapienza calcio, ovvero il Presidente Santamaria, passando per il Ds Giulio Lucarelli, fino ad arrivare al mister Fabio Palmucci ed al suo staff di “finalisti” come li ama definire lui stesso: non me ne voglia il mister ex Ottavia e Fiano, che peraltro è un grande amico da anni, ma a livello personale mi piace dedicare un pensiero al compianto e mai dimenticato Claudio Cortini (in fondo oggi si sono affrontate due squadre che lui ha allenato ed alle quali ha dato tanto), prematuramente scomparso poco tempo fa, a causa di un male incurabile e bastardo.
Lui ha portato il Tor Sapienza in Elite nella stagione della Juniores 2018-19, l’ultima pre-covid e credo che questa qualificazione alle finali regionali per il titolo sia anche un pò sua. Un bravo giornalista NON DOVREBBE MAI mettere del personale negli articoli che scrive, vero e chiedo umilmente scusa di questo ma penso, anzi sono convinto che stia festeggiando anche lui da lassù e che possa ora spingere idealmente tutti noi ad affrontare nel migliore dei modi questo nuovo mini torneo.
E ora? Beh oggi, stasera e domani via libera ai doverosi festeggiamenti, poi lunedì si comincerà a preparare la prima sfida playoff, con avversario che verrà delineato dal CR LAZIO presumibilmente nella stessa giornata o, al massimo martedì, ma considerato che si dovrebbe giocare già mercoledì è più facile che il Comunicato Ufficiale esca dopodomani.
Ancora una volta complimenti ragazzi per il raggiungimento di un traguardo prestigioso, per il quale avete lavorato duramente durante tutto l’arco dell’anno! Punto a Capo Sport sarà con voi fino alla fine!
Il servizio del match:
Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.