Di Giorgio Zanirato Quello che partirà il prossimo 16 Settembre sarà il quarto campionato…
Calcio: Juniores Elite, 1° Giornata gir. A 2023-2024, Tor Sapienza-F. Meravigliosa 2-1
16 Settembre 2023Questo articolo è già stato letto 480 volte!
Di Giorgio Zanirato
TOR SAPIENZA: Ferrante, Ginobi, Ciotti, Finocchi, Pisani, Giuliani (46’st Paradiso), Buonanno, Latini, Arzilli (30’st Benedetti), Colaneri (19’st Margiotti), Alimenti (36’st Naspi). A disp: Sallusti, Pallozzi, Mascioli, Ciardullo, Boccardini. All. Fabio Palmucci
F. MERAVIGLIOSA: Ruggiano, Maiozzi (40’st Rossi), Moreno (6’st Di Cicco), Bisozzi, Casali, Sbrana, Palai (6’st Del Frate), Renzini (30’st Sapienza), Rus, Lequaglie, Russo (46’st Civitelli). A disp: Tamary, Cimin, Orlandi, Luzi. All. Giorgio Neri
ARBITRO: Sambuchi di Tivoli
MARCATORI: 10’pt Pisani (T); 27’st rig. Rus (F); 45’st rig. Giuliani (T)
NOTE: Spettatori 150 circa. Ammoniti: Ginobi, Latini, Sbrana, Margiotti. Angoli: 5-5. Recupero: 1’pt; 7’st
Riparte la stagione della Juniores Elite ed il calendario, nel nuovo girone A della competizione, si è divertito a rimettere una di fronte all’altra Tor Sapienza e Fonte Meravigliosa, a pochi mesi dalla sfida andata in scena nel Trofeo Tortora.
Per assistere alla prima emozione del match non occorre attendere molto: è infatti appena il 4′ sul cronometro quando Alimenti commette una leggerezza servendo un velenosissimo pallone centrale, facilmente preda da parte di Maiozzi che arriva fino al limite dell’area, per poi servirlo a Rus; il possente attaccante ospite trova lo spazio per calciare, ma senza troppa fortuna: palla di poco oltre il montante trasversale della porta difesa da Ferrante. Passano pochissimi secondi, però, ed il Tor Sapienza risponde: lancio delizioso con il contagiri da parte di Finocchi per Pisani che, entrato in area, serve un cioccolatino a centro area a Colaneri; il tentativo di realizzazione da parte di quest’ultimo viene murato da Moreno, che concede poi soltanto il corner (5′). Padroni di casa in avanti ancora quattro minuti più tardi, con il lancio in profondità per lo stesso Colaneri, che entra in area e calcia trovando la pronta risposta di Ruggiano, che respinge con i piedi; il pallone, tuttavia, resta pericolosamente all’interno dell’area e viene raccolto da Pisani, che si coordina e mette alle spalle del n°1 ospite, portando così in vantaggio i suoi. La Fonte Meravigliosa va ad un passo dal pareggio al 19′, sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Lequaglie (calciatore che ha ereditato la “10” da un talento sopraffino come Masciopinto); pallone che aggira la barriera, ma viene prodigiosamente respinto in calcio d’angolo dal solito, ineguagliabile, inestimabile superman Ferrante, che tiene così avanti la formazione di Palmucci.
Protestano i sostenitori ospiti al 25′ per un presunto contrasto falloso in area fra Ginobi e Lequaglie, ma dalle immagini si nota come il calciatore ospite inciampi sul difensore dopo aver calciato in porta (anche piuttosto male per un giocatore della sua classe). Al 27′ altro episodio dubbio, ancora con protagonista lo stesso n°10 ospite, che dà l’impressione di volerci spesso provare e in questo caso fa capitolare l’arbitro: il giocatore cade a terra come morso dalla tarantola dopo il contrasto con Finocchi, qualche metro dopo il possibile contrasto falloso (che a nostro modestissimo avviso non c’è). I padroni di casa reagiscono, ma non trovano la forza per chiudere presumibilmente la partita; al 29′ Giuliani spara addosso al portiere avversario da una posizione davvero invitante. Tre minuti più tardi, è la squadra di Neri a rendersi pericolosa sull’asse Moreno-Rus, con l’assist del primo per il tiro di prima intenzione da parte dell’attaccante, sventato ancora una volta dal super portiere dei gialloverdi. Passano altri due giri di lancette ed è Colaneri a sprecare l’opportunità per il raddoppio, con una conclusione decisamente strozzata e che Ruggiano blocca facilmente a terra (34′). Su quest’azione cala il sipario all’Alberini: tutti negli spogliatoi con il Tor Sapienza avanti 1-0.
In avvio di ripresa, è ancora la squadra di Palmucci a sciupare una ghiottissima opportunità per il raddoppio: Arzilli al limite dell’area serve Colaneri, che di destro da ottima posizione spara incredibilmente alto (4′). Passano quattro minuti e gli ospiti chiedono un calcio di rigore per la possibile ostruzione di Ginobi (già ammonito) ai danni del neo entrato Del Frate; anche qui, se contatto c’è stato non è sicuramente tale da giustificare la sanzione, perché il giocatore si lascia cadere con eccessiva facilità, troppa per un possibile fallo. Al 13′ è clamorosa la palla goal mancata da Giuliani, che sull’uscita del portiere opta per un pallonetto decisamente troppo morbido e assai prevedibile, per trarre in inganno l’estremo difensore avversario. Occasione sfumata. Getta letteralmente alle ortiche il pareggio la Fonte Meravigliosa sessanta secondi più tardi, sugli sviluppi di un corner, quando Bisozzi alza oltre il montante trasversale a tu per tu con Ferrante.
Al 26′ è ancora una volta Giuliani a divorarsi la chance per il 2-0, sul pregevole assist di Buonanno. L’attaccante perde qualche secondo (ed un tempo) di troppo per calciare addosso a Ruggiano. Quando non si chiudono le partite, sfruttando le occasioni che si creano, poi alla fine si paga il conto: il Tor Sapienza già lo scorso anno ha regalato “vagonate” di reti agli avversari e anche quest’anno non è esente da ciò: forse un pò generoso il penalty concesso da Sambuchi, con eccessiva ammonizione per Latini nel contrasto con Rus; dagli undici metri lo stesso bomber supera Ferrante e riporta tutto in parità. Tutto da rifare, all’ “Alberini” è 1-1. Per compensare la generosità, l’arbitro tiburtino assegna il secondo calcio di rigore di giornata proprio ad un passo dal gong questa volta al Tor Sapienza, quando tutto lasciava presagire ad una gara terminata in parità: Buonanno cade a terra nel contrasto con il neo entrato Sapienza ma anche in questo caso non c’è ostruzione tale da poter giustificare la massima punizione. Dal dischetto si porta Giuliani, che spiazza Ruggiano, riesce finalmente a realizzare un goal e porta di nuovo avanti il team allenato da Fabio Palmucci, a cui resta soltanto il maxi recupero prima di poter festeggiare la vittoria, il primo trionfo stagionale nella nuova edizione della Juniores Elite.
Gara un pò sofferta quella del Tor Sapienza, contro un avversario ostico e che anche oggi ha dimostrato di saper giocare a calcio. Lascia un pò perplessi, a questo punto della stagione, l’intensità e la condizione fisica della Fonte Meravigliosa, visto che siamo appena alla prima di campionato, ma se questo gruppo riesce a mantenere questi ritmi fino alla pausa invernale che coincide con le Feste Natalizie, può davvero ottenere ottimi risultati anche in questo campionato: fra sette giorni al “Fonte Park” arriverà l’Atletico Vescovio. D’altra parte, il gruppo di Palmucci (a parte qualche ragazzo impiegato già nel finale della scorsa stagione) è praticamente tutto nuovo come del resto gli avversari, con l’approdo dei 2006 nella Juniores: a questi ragazzi bisogna dare il giusto tempo per amalgamare le indicazioni del nuovo tecnico, affiatare il legame con i “nuovi” compagni e lavorare per acquisire sempre maggior condizione fisica.
Tutto questo si guadagnerà con il tempo, non c’è fretta anche perché alla prima di campionato è assolutamente normale che le gambe non siano in grado di resistere a lungo. Non c’è da preoccuparsi, nè si può pretendere molto da questi ragazzi al 16 di Settembre, con un mese di lavoro alle spalle: si sistemerà tutto, basta aspettare e continuare a lavorare. La vittoria di oggi è comunque importante, anche alla luce di quanto accaduto pochissimi mesi fa e permette alla squadra di ritrovarsi con la giusta serenità in settimana, per preparare la difficile ma al contempo stimolante trasferta del “Villa de’ Massimi” di sabato prossimo, quando la formazione gialloverde renderà visita a quella di Campagna, capace di violare il campo della neo promossa Real Testaccio, nella gara di oggi.
Il servizio:
Seguo giornalisticamente lo sport (il calcio regionale dilettante nello specifico) da più di 10 anni, nei quali ho collezionato varie esperienze lavorative (fra cui ovviamente Punto a Capo Sport, corriere dello sport, testate radiofoniche e televisive), fino a diventare caporedattore di Punto a Capo Sport. Sono anche diventato un videomaker professionista ed attualmente collaboro con l’Us Ladispoli per quanto riguarda tutto ciò che ruota attorno all’aspetto mediatico, ma ho avviato anche altre strade professionali.
Mi piace fare sempre nuove esperienze e conoscere sempre aspetti diversi della vita.