Calcio: Torneo delle Regioni, il quadro delle semifinali

Calcio: Torneo delle Regioni, il quadro delle semifinali

25 Aprile 2023 0 Di Giorgio Zanirato

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Di Giorgio Zanirato

 

Dopo il turno di riposo, nel giorno della Liberazione, si torna in campo in Piemonte e Valle d’Aosta per la disputa dei Quarti di finale della 59ma Edizione del Torneo delle Regioni. 

Si comincia subito, come sempre, dai più piccoli ovvero i Giovanissimi. I Campioni d’Italia in carica della Lombardia (titolo vinto in terra Laziale nel 2019), che restano probabilmente ancora la squadra da battere e la seria candidata a confermare il tricolore, superano all’inglese l’Abruzzo, grazie all’ennesimo centro di Fardin a cui ha fatto seguito il centro di La Viola. Ritorna fra le migliori quattro dopo tantissimo tempo anche l’Emilia Romagna, che travolge la Calabria con un secco 4-1: Capasso (Devin e Dylan), Cellarosi e Balo; di Viola il centro della bandiera dei calabresi. Il Veneto non arrivava ai quarti dall’edizione del 2016: sconfitta la squadra padrona di casa del Piemonte con le reti di Stocco e Tanferi e semifinale raggiunta. Unica sfida a terminare ai calci di rigore è quella fra il C. R. Toscana e il Lazio: Marciano in ombra e formazione di Pesci che è costretta a rimontare due volte gli avversari (Barry e De Luca da un lato; De Cortes e Lo Bianco dall’altra). Dal dischetto, per il Lazio sbagliano Lo Bianco e Caputo, mentre l’estremo difensore laziale blocca il penalty di Di Luca, ma la Toscana vince comunque 4-2 dagli undici metri e passa in semifinale. 

Passiamo alla categoria Allievi: la Campania torna fra le migliori quattro d’Italia dopo tre anni. I campani hanno avuto la meglio su Bolzano per 2-1, grazie ai centri di Del Prete e Bracciofiore; nel mezzo il goal del momentaneo pareggio di Gartner per gli avversari. In questa categoria, i padroni di casa del Piemonte raggiungono le semifinali dopo otto anni (anche se nel periodo del Covid non si è giocato, fra il 2019 ed il 2022): dopo una sfortunata autorete, il Friuli ha riequilibrato il punteggio grazie a Tanzi, ma si è dovuto arrendere al sigillo di Mancino, che ha regalato il passaggio del turno ai piemontesi. Arriviamo alle finaliste della passata edizione: le Marche tornano nuovamente in semifinale (la terza volta nelle ultime quattro edizioni), superando l’Abruzzo grazie al goal di Pierluigi. Vince sul filo del rasoio anche la formazione Campione d’Italia in carica di Vincenzo Iannone, che batte con lo stesso risultato la Calabria, grazie al goal in pieno recupero di Fiore. Per i laziali si tratta della quarta semifinale nelle ultime cinque edizioni. 

Nel pomeriggio, spazio a Juniores e Femminile. Per quanto concerne la prima, ovvero la categoria regina del Settore Giovanile, c’è da registrare una “prima volta”: il C. R. Bolzano infatti non era mai arrivato così in fondo nel Torneo delle Regioni. La compagine altoatesina ha eliminato dalla corsa tricolore la quotata Lombardia, che aveva eliminato dai giochi i Campioni d’Italia uscenti del Lazio nella fase a gironi. A segnare il goal decisivo ci ha pensato Hausserhofer. In semifinale giunge anche il Friuli, dato da tutti come terzo incomodo nel girone che vedeva impegnate Lombardia e Lazio. I friulani, invece, hanno sbaragliato la concorrenza ed hanno raggiunto le semifinali grazie al successo ottenuto nel derby del triveneto contro i cugini, dagli undici metri. Stesso discorso dicasi per la sfida fra la Liguria e Trento, che hanno chiuso la partita sullo 0-0, ma ci sono voluti dieci calci di rigore per decretare la squadra vincitrice (Liguria). Chiude il quadro la Campania, che elimina le Marche grazie ad un acuto di Senatore. I campani non arrivavano in semifinale Juniores dal 2016. 

Chiudiamo con il calcio femminile. Fa festa l’Emilia Romagna, che non accedeva alle semifinali del Torneo delle Regioni in questa categoria dall’edizione 2016. Basta una rete di Ligi per avere la meglio sulla Sicilia. La Lombardia, regina della categoria, torna nuovamente in semifinale dopo un solo anno di assenza, vincendo il derby con il Piemonte per 3-0 e conquistando l’ottava partecipazione alle semifinali negli ultimi dieci anni. Specialista della manifestazione è anche la Liguria, alla quarta semifinale nelle ultime sei edizioni: le liguri hanno superato, però, l’Umbria soltanto ai calci di rigore; la partita infatti si è chiusa sul punteggio di 0-0 al 90°. Gradito ritorno fra le prime quattro d’Italia è, infine, quello del Veneto. Questa Regione mancava dalle migliori quattro dal 2018. Tistoni e Martinelli hanno regalato la possibilità di giocarsi la finale alla formazione toscana, ma un pasticcio dello staff tecnico (schierata una giocatrice squalificata) ha fatto sì che venisse inflitto lo 0-3 a tavolino; a passare in semifinale sono così le ragazze venete.