Calcio: Seconda Categoria, Rit. Quarti di Finale C. Lazio, Tor Sapienza-V. Campo Di Carne 3-1 (and. 3-3; agg. 6-4)

Calcio: Seconda Categoria, Rit. Quarti di Finale C. Lazio, Tor Sapienza-V. Campo Di Carne 3-1 (and. 3-3; agg. 6-4)

26 Aprile 2023 0 Di Giorgio Zanirato

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Di Giorgio Zanirato

TOR SAPIENZA: Ferrante, Tauro, Santini, Consorzio, Glenowski, Fioravanti, Mari (8’st Finocchi), M. Bottone (8’st Pisani), De Angelis (30’st Akorli), Attini (40’st Vita), Buonanno. A disp: Rinaldi, Barbaro, Pulsinelli, Ciardullo, Ciotti. All. Fabio Palmucci (squal., in panchina Roberto Leonardi)

V. CAMPO DI CARNE: Colarieti, Supino, Mancini, Gigante, Presta, Bernardi, Serafini (33’st Lammoglia), Porcari, Elhammamia, Rechichi, E. Cirilli. A disp: Ruggeri, Scarpetta. All. John Anthony Colucci

ARBITRO: Arbia di Roma2

MARCATORI: 5’pt; 18’st Attini (T); 14’pt Gigante (C); 37’st Finocchi (T)

NOTE: Spettatori 50 circa. Ospiti a referto con soli quattordici giocatori. Allontanati dalla panchina il tecnico Leonardi (T) e Mari (T) al 46’st per proteste. Ammoniti: Porcari, Mari, Elhammamia, De Angelis, Akorli, A. Cirilli. Angoli: 3-4. Recupero: 0’pt; 6’st

 

Il Tor Sapienza, dopo la vittoria di sabato scorso in campionato contro il Lunghezza, torna in campo per la seconda delle tre gare in una settimana. Questa volta in palio c’è la qualificazione alle semifinali di Coppa Lazio, che si giocheranno il 10 ed il 24 Maggio prossimi. Si parte dal pirotecnico pareggio per 3-3 maturato nel match di andata al Villa Claudia di Anzio (il campo del Falasche, che ospita le gare interne degli Apriliani della V. Campo di Carne). Un piccolo, ma sostanzioso e sostanziale vantaggio per i ragazzi di Palmucci, che potranno così giocare per due risultati su tre in questo match. 

Pronti via ed i gialloverdi mettono già la freccia per operare il sorpasso al primo affondo: è il 5′ sul cronometro quando Attini sfrutta a dovere un’ottima palla riconquistata da De Angelis nel cuore dell’area e con un tiro a giro con il mancino (palla che bacia il palo ed entra) supera Colarieti. Lo stesso giocatore ci riprova due giri di lancette più tardi dal limite, al termine di un’azione personale, ma questa volta il portiere ospite fa buona guardia. I padroni di casa insistono in avvio ed al 10′ vanno ancora al tiro con Buonanno, da posizione quasi impossibile, ma anche questa volta Colarieti blocca. Di qui in avanti entra in scena il sig. Arbia, con alcune decisioni arbitrali quantomeno opinabili e soggette a “rimproveri” da parte della tribuna. I biancocelesti apriliani prendono coraggio, forti anche della maggiore esperienza in campo rispetto alla banda Palmucci, ed al 14′ pervengono al pareggio con Gigante, su assist di E. Cirilli di testa. Tutto da rifare, è 1-1 a Via degli Alberini, ma il Tor Sapienza è ancora in vantaggio nel computo totale della doppia sfida. Il Campo di Carne si fa insidioso al 22′, sugli sviluppi di un calcio piazzato battuto da Supino; Ferrante risponde da grande campione quale ha più volte dimostrato di essere, deviando in corner.

Grave errore arbitrale, due giri di lancette più tardi, è l’assegnazione di un calcio piazzato alla Virtus, una sorta di corner corto: Santini seppur in ritardo, non tocca affatto Gigante, che sviene letteralmente inducendo l’arbitro a fischiare fallo. Al 27′ è ancora una volta semplicemente superlativo Ferrante nello sventare di piede il possibile 2-1 ospite da parte di Presta, partito dietro la linea difensiva, mentre Gigante era in posizione di offside disinteressato. Al 38′ il Tor Sapienza, un pò sottotono in questo primo tempo, torna a farsi minaccioso dalle parti di Colarieti, con il solito Attini; tiro non irresistibile, a dire la verità, ma che il portiere pontino mette comunque in calcio d’angolo, non fidandosi della presa. Sugli sviluppi del corner susseguente, è Buonanno a cercare la porta, trovando però la risposta con i pugni da parte del portiere avversario, che nega il nuovo vantaggio ai gialloverdi. L’ultimo brivido del primo tempo cade al 40′ quando Gigante calcia, Ferrante respinge ma il pallone danza pericolosamente all’interno dell’area piccola; Santini e il proprio portiere non si capiscono e rischiano tantissimo per la presenza nel cuore dell’area piccola di E. Cirilli, pronto a ribadire in rete da due passi. Si va così al riposo, sul parziale di 1-1 fra Tor Sapienza e V. Campo di Carne.

Prima occasione della ripresa all’11’, con Ferrante bravissimo nel chiudere lo specchio della porta al tentativo di realizzazione da parte di Supino, servito di testa da Gigante. Sei giri di lancette più tardi, Attini ci prova dalla notevole distanza, mettendo in seria difficoltà Colarieti, che comunque si salva. Il goal è comunque nell’aria ed arriva puntuale un minuto più tardi: cross di Santini da sinistra, pallone che arriva sui piedi del n°10 gialloverde che non perdona, firma la doppietta personale e riporta avanti il Tor Sapienza (18′). A questo punto, per passare, la Virtus dovrebbe segnare due reti, mentre ai padroni di casa andrebbe bene anche il 2-2.

Accade poco o nulla fino al momento cruciale di una partita di calcio, ovvero gli ultimi 10 minuti: al 37′, un assist di Consorzio premia il neo entrato Finocchi che aggancia palla sull’out di sinistra, si accentra e dal limite lascia partire un tiro a giro con il destro imparabile per Colarieti. E’ il goal del 3-1 per il Tor Sapienza, che profuma tantissimo di qualificazione messa in ghiaccio, anche se manca ancora una vita al termine (otto minuti più recupero); ma gli avversari devono realizzare due reti in dieci-quindici minuti per poter prolungare il match ai calci di rigore. Il Tor Sapienza è consapevole delle qualità, il secondo tempo ha rafforzato le convinzioni e non è affatto facile passare per i pontini. Nel finale, l’adrenalina gioca brutti scherzi anche a chi, probabilmente vista l’età anagrafica (e presumibilmente il tipo di carriera calcistica alle spalle), dovrebbe avere maggior esperienza, come alcuni giocatori della V. Campo di Carne, che eccedono in qualche parola di troppo all’indirizzo dei giovani 2006 del Tor Sapienza sul rettangolo verde, come ad esempio nel caso di Akorli. La panchina gialloverde si schiera giustamente, a nostro modestissimo modo di vedere, a difesa del proprio calciatore ed a farne le spese sono il tecnico Leonardi e Mari, entrambi espulsi per aver reagito alle provocazioni arrivate anche dalla panchina avversaria, nella quale A. Cirilli viene soltanto ammonito. Decisamente due pesi e due misure da parte dell’arbitro. E’ proprio di Akorli l’ultima occasione della sfida al 50′: palla alta di pochissimo. 

Insieme al Tor Sapienza, in semifinale accede anche il Gaeta, con Pro Fiano e Gregoriana da un lato e Torvaianica-Centocelle dall’altra che devono ancora scendere in campo. Fra queste usciranno le altre due squadre che verranno poi sorteggiate per le semifinali. Non c’è molto tempo per pensare: domenica si torna già in campo e la truppa Palmucci dovrà affrontare la trasferta di Gallicano, per lo scontro diretto che può valere un altro passo in avanti in ottica salvezza. La Virtus Campo di Carne, invece, ospiterà a Villa Claudia il La Rocca, in piena lotta con il SS. Pietro e Paolo per la vittoria del campionato.  

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