Calcio: Serie D, l’anteprima

Calcio: Serie D, l’anteprima

7 Ottobre 2022 0 Di Giorgio Zanirato

Questo articolo è già stato letto 263 volte!

Di Giorgio Zanirato

 

Altra domenica “bestiale” per quanto riguarda la serie D, con le nostre formazioni impegnate nella sesta giornata dei tre gironi di competenza. Vediamo le gare che ci attendono nel dettaglio. 

 

Iniziamo dal girone E, dove sono impegnate Ostia Mare, Montespaccato e Flaminia. I biancoviola, in continuo peregrinare a causa dei noti problemi legati allo stadio Anco Marzio, questa volta giocheranno al “Le Muracciole” di Aranova (dove peraltro hanno svolto tutta la preparazione estiva, ndr), ospitando il C. di Castello, reduce dal ko di Via Stefano Vaj nell’ultimo turno disputato. Un punto separa gli umbri dai gabbiani lidensi, appena sotto la zona playoff; per questo motivo i tre punti in palio diventano cruciali per provare ad inseguire la post-season. Giocherà di fronte al pubblico amico il team di Campolo, che riceverà la visita del Grosseto di Liguori, in uno scontro salvezza davvero importante. I maremmani hanno iniziato a muovere la classifica con l’arrivo dell’ex tecnico delle giovanili napoletane e vorranno sicuramente dare continuità al loro campionato, senza dar retta alle voci esterne al campo. Di contro, il club di Monnanni ha dalla sua la voglia di scalare la classifica, battendo una diretta rivale (al momento) per la permanenza in categoria, staccandola in graduatoria. Sarà invece ospite del Poggibonsi la Flaminia di Nofri, che in terra toscana vorrà sicuramente riprendere la marcia interrotta sette giorni fa contro l’Arezzo. 

Proprio la capolista amaranto ed i bianconeri della Pianese si sfideranno a distanza per il primo posto. Gli aretini ospitano al Comunale il Seravezza, mentre gli inseguitori ricevono il Terranuova Traiana penultimo; probabilmente è proprio questa la sfida più delicata, considerando la classifica degli avversari. Giocherà in casa anche il Livorno terzo in classifica, che riceverà la visita del Ponsacco. Per quanto riguarda le altre, il Gavorrano di Marcheggiani e Lorusso se la vedrà con l’Orvietana del neo vice Presidente Di Natale; umbri ancora a caccia del primo successo stagionale. Chiudono il programma le due sfide che vedono impegnate compagini che ambiscono alla zona playoff: Trestina-Sangiovannese ed Altopascio-Ghiviborgo. 

Passiamo al girone F, nel quale sono impegnate quattro formazioni laziali. L’unica compagine impegnata in casa è la CynthiAlbalonga di D’Antoni, che a Genzano ospiterà un Notaresco che ha cominciato il campionato con il freno a mano tirato; le due squadre sono distanziate di appena un punto e quindi sarà importante fare punti. Impegni esterni per Roma City, con la squadra di Statuto che dovrà vedersela con il Fano; marchigiani in piena lotta per il vertice, mentre la compagine di Riano sta cercando di togliersi dalle acque agitate della bassa classifica. In trasferta anche il N. Florida di Del Grosso, chiamato a contendere tre punti importantissimi al Montegiorgio ed il Trastevere, chiamato a conquistare altri punti pesanti per riconquistare la vetta della classifica: gli amaranto scenderanno in campo contro il Vastogirardi, un cliente tutt’altro che semplice. 

Parlando delle altre, la capolista Porto D’Ascoli renderà visita al Matese di Corrado Urbano, che nell’ultimo turno ha spaventato non poco la formazione di Cioci. L’Avezzano di Scorsini è chiamato al difficile test con il Chieti nel derby d’alta quota, mentre la Samb ospiterà il Pineto. Derby marchigiano a Senigallia, dove la Vigor attende la visita del Tolentino, mentre Termoli e Vastese si contendono punti pesantissimi in ottica salvezza. 

Chiudiamo con il girone G, che in questa sesta giornata propone diversi scontri interessanti: iniziamo con le capolista R. Monterotondo Scalo, Arzachena e Sorrento: due sfide esterne ed una casalinga per queste compagini. Il club di Paris, squalificato per l’occasione, ospita al Pierangeli la Casertana di Parlato; non ci è dato sapere quanti tifosi siano in arrivo sulla via Salaria direttamente dalla Campania, ma quello che è certo è che sarà sicuramente una grande sfida; gli eretini stanno disputando un torneo forse addirittura al di sopra di ogni aspettativa, anche se prendono troppi gol. Gli ospiti, dal canto loro stanno dando prova di grande crescita e dunque gli ingredienti per una bella partita ci sono tutti. Passiamo alla formazione smeraldina, allenata dal romano Marco Nappi (ex gloria di Genoa ed Atalanta nella serie A anni ’90), che dovrà vedersela contro un Pomezia ferito dal recente ko contro lo Scalo, alla seconda gara casalinga consecutiva (senza pubblico) e che darà tutto per ottenere tre punti fondamentali, con annesso “scavalco” in graduatoria. Chiudiamo la triade delle prime con il Sorrento di Maiuri, impegnato nella terra dei mirti, contro l’Ilvamaddalena rivelazione. Anche in questa circostanza, in caso di successo dei sardi, si concretizzerebbe il sorpasso in classifica; la formazione rossonera campana vorrà invece approfittare di un eventuale passo falso delle due rivali, per restare da sola al vertice di un girone G che nella passata stagione (ed in quelle precedenti) ha già premiato Giugliano ed Avellino. Due nostre formazioni sono chiamate a conquistare, possibilmente, punti pesanti in ottica salvezza: parliamo di Artena e Lupa Frascati, impegnate rispettivamente con il Tivoli in trasferta e l’A. Uri in casa. Entrambe le gare non sono sicuramente facili sulla carta. Reduce dal cambio societario avvenuto in settimana, con l’ingresso di Pagliaroli come nuovo Ds, l’Aprilia di Centioni scende fino a Nola, per provare a rilanciarsi in classifica. Il Cassino di Carcione, invece, ospita al “Salveti” l’Angri: in caso di successo con i campani, i ciociari potrebbero addirittura respirare aria di primato, dopo un inizio di campionato sicuramente balbettante. Dal canto loro, i campani vogliono espugnare il terreno di gioco dei laziali, per risollevare la propria classifica deficitaria.  Chiudono il programma, il derby di Campania fra la Paganese e la Palmese, con i padroni di casa che cercano di riagganciare (possibilmente) la vetta e gli ospiti che vorranno espugnare Pagani per tenersi a debita distanza dalla zona che scotta; l’ultima gara è quella fra il C. O. S. ed il Portici.